All’ Associazione Il Samaritano Onlus di Codogno sarà dato un mezzo attrezzato per il trasporto delle persone diversamente abili
Partono a Codogno i “Progetti del Cuore”, per garantire il servizio di trasporto sociale gratuito ai ragazzi, i disabili, gli anziani e alle famiglie in difficoltà del nostro comune.
Il progetto prevede la realizzazione di un mezzo di trasporto, un Fiat Doblò, completamente attrezzato per lo spostamento dei ragazzi in difficoltà, delle famiglie e delle persone diversamente abili del territorio.
A beneficiare dell’automezzo sarà All’ Associazione Il Samaritano Onlus, che avrà a disposizione il mezzo per il trasporto di coloro che sono in stato di necessità.
Si avvia, così, sul nostro territorio il servizio di mobilità gratuita, il quale permetterà di avere il mezzo attivo sul comune, attrezzato e garantito in maniera integrale:
dall’allestimento, alla gestione delle spese (come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura kasko).
L’Associazione Il Samaritano Onlus che opera nel territorio del Basso Lodigiano dal 1988 potrà, così, gestire gli spostamenti dei tanti ragazzi e disabili che ogni giorno hanno bisogno di assistenza per i servizi di trasporto,
continuando così ad occuparsi, come fa ormai da decenni, di coloro che hanno delle difficoltà negli spostamenti.
Nel 2018 i volontari hanno effettuato per il trasporto ai centri di cura n. 957 prestazioni, n. 895 viaggi per un totale km 67.774 percorsi sul territorio.
“Il mezzo attrezzato per il trasporto di chi è in difficoltà è uno strumento eccezionale – specifica il Consigliere Faliva Emiliano – che ci permette di dare risposta alle nostre tante esigenze: serve innanzitutto per assicurare il trasporto dei disabili per le attività giornaliere.
Verrà utilizzato in Lombardia dai volontari dell’Associazione per il trasporto di pazienti fragili o affetti da patologia prevalentemente oncologica.
Spesso chi deve affrontare un lungo periodo di cure giornaliere o una consulenza in un centro di cura lontano è spaventato non solo dalla terapia,
ma anche dal doversi organizzare ogni giorno per raggiungere una struttura in una città sconosciuta, nell’impossibilità di servirsi dei mezzi pubblici e spesso senza la disponibilità dei propri familiari.
Tra i pazienti trasportati, purtroppo, in questi anni ci sono stati anche dei bambini per lunghi periodi di cura con esiti fortunatamente positivi.
La possibilità di implementare il servizio esistente permette all’Associazione di intercettare e rispondere ai bisogni sempre crescenti di una categoria di persone svantaggiate e ancora più bisognose di supporto”.
A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che presenta l’iniziativa nell’ambito dei “Progetti del Cuore”:
“La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili,
al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti a Codogno:
la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”.
Sarà proprio grazie alla partecipazione della attività locali che potrà essere garantita l’esistenza di questo un servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio.
Le aziende potranno trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, ricevendo in cambio un sicuro riconoscimento da parte della comunità.
Proprio in questi giorni la società incaricata “Progetti di Utilità Sociale” si occuperà di informare i titolari della attività economiche sulle caratteristiche dell’iniziativa.