Alla Croce Vede Genovese sarà consegnato un mezzo attrezzato per il trasporto delle persone diversamente abili.
Partono anche a Genova, “I Progetti del Cuore”, per garantire il servizio di trasporto sociale gratuito ai ragazzi diversamente abili, agli anziani e alle famiglie in difficoltà del nostro comune. Il progetto prevede – come annunciato durante la conferenza stampa lunedì 22 Novembre presso la sede della Croce Verde Genovese, in via Ponte Parodi Adolfo – la consegna di un mezzo di trasporto, un Fiat Doblò, completamente attrezzato per lo spostamento e l’accompagnamento dei diversamente abili che hanno bisogno di cure mediche e di aiuto in materia di trasporto socio-sanitario. A beneficiarne sarà la Croce Verde Genovese che avrà a disposizione il mezzo per il trasporto di coloro che sono in stato di necessità. Si avvia, così, sul nostro territorio il servizio di mobilità gratuita che permetterà di avere il mezzo attivo sul comune, attrezzato e garantito in maniera integrale: dall’allestimento, alla gestione delle spese (come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura kasko). L’Associazione potrà, così, gestire gli spostamenti dei tanti ragazzi e anziani diversamente abili che ogni giorno hanno bisogno di assistenza per i servizi di trasporto, continuando ad occuparsi, come fa ormai da decenni, di coloro che hanno delle difficoltà negli spostamenti. “Il valore di questo mezzo per noi è fondamentale – spiega Carlo Canepa, Presidente di Croce Verde Genovese -. Noi non disponiamo di mezzi del genere, vista la situazione pandemica, lasciamo libere le ambulanze che prima d’ora eravamo sempre costretti a utilizzare per offrire questo tipo di servizio. La nostra è un’assistenza socio-sanitaria e il mezzo serve soprattutto per accompagnare anziani e anche ragazzi con difficoltà deambulatorie, presso le strutture mediche, dove saranno poi effettuate visite e vaccinazioni. Ci muoviamo molto a Genova, ma se serve andiamo anche fuori dal circuito cittadino. Facciamo uscite di vario tipo: ad esempio quelle accanto al 118 sono 500 al mese in media, ma ci occupiamo anche del trasporto di pazienti dializzati. Siamo da sempre vicini alle esigenze della popolazione”. A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che presenta l’iniziativa nell’ambito dei “Progetti del Cuore”: “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti a Genova: la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”. Sarà proprio grazie alla partecipazione delle attività locali che potrà essere garantita l’esistenza di questo un servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le aziende potranno trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, ricevendo in cambio un sicuro riconoscimento da parte della comunità. Proprio in questi giorni la società incaricata “Progetti del Cuore Società Benefit srl” si occuperà di informare i titolari delle attività economiche sulle caratteristiche dell’iniziativa.