Con il “Progetto del Cuore” al centro diurno della Sorgente siamo al giro di boa, alla metà di un percorso che ora si intende rinnovare.
Quattro anni fa, tra le società “Progetti di utilità sociale” e la coop Sorgente che gestisce il centro diurno per disabili di Ponte San Marco (oltre a Montichiari) è stato siglato un accordo: la società ha fornito alla struttura coordinata da Aldo Orlandi un nuovo mezzo, un Fiat Doblò reso disponibile grazie alla generosità di aziende e attività calcinatesi , che in cambio hanno ottenuto la propria insegna infissa sulla carrozzeria del mezzo.
Ora quel mezzo “sarà rinnovato” – spiega Luigi Dassi, che per la società si occupa dei rapporti con le istituzioni – e partirà una nuova campagna di ricerca sponsor”. Di cui si occuperà Claudia Belussi, con Andrea Ambrosi e Anna Caleffi che andranno di azienda in azienda. L’obiettivo è mantenere “un diritto – spiega Gabriele Biasin, responsabile servizi per l’area disabili della Sorgente. Grazie a un mezzo attrezzato si garantisce agli ospiti il diritto di spostarsi e di godere di ciò che offre il territorio.