Venerdì 25 Maggio si è concluso con successo a  Colle di Val d’Elsa e Monteriggioni il progetto per la consegna di un mezzo per il trasporto sociale gratuito di cittadini diversamente abili dei due comuni, grazie all’impegno di Progetti del Cuore.

A ricevere un Fiat Scudo attrezzato è stato il Centro Sociale Dirio Ciani associato Auser che da sempre si occupa di sostenere le persone di tutto il comune che hanno difficoltà fisiche e psicologiche, aiutando le famiglie a gestire gli spostamenti per le loro visite mediche e le attività giornaliere.

All’inaugurazione, per festeggiare l’arrivo del mezzo, erano presenti i dirigenti della stessa associazione, oltre alle autorità cittadine e al presidente dell’Auser provinciale Simonetta Pellegrini.

«Il mezzo sarà utilizzato in prevalenza sul territorio comunale di Colle di Val d’Elsa e su quello di Monteriggioni, grazie alla collaborazione con l’Auser locale – ha spiegato il presidente del Centro Sociale Paolo Ciani – Il nuovo Scudo ci permetterà di accompagnare le persone ai corsi di ginnastica che organizziamo da settembre a giugno, ma sarà utili anche a fornire altri tipi di servizi che ci saranno richiesti. Siamo orientati soprattutto al trasporto degli anziani ed eventualmente dei disabili, in caso di necessità. Oltre ai corsi in palestra, accompagniamo le persone a fare la spesa, oppure una visita in ospedale. Considero questa iniziativa importantissima per il nostro centro di Colle Val d’Elsa, del quale sono presidente da oltre vent’anni; potenziare i nostri servizi lo ritengo una cosa positiva e grazie a questo mezzo tale obiettivo è stato raggiunto. La presentazione del nuovo mezzo avrà luogo in occasione della festa di fine corsi della palestra alla presenza di tutti i soci e dei partecipanti».

A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che aveva presentato l’iniziativa all’inizio nell’ambito dei “Progetti del Cuore”: «La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti a Colle di Val d’Elsa e Monteriggioni: la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria».

Ed è stato proprio grazie alla partecipazione della attività locali che si è potuta garantire l’esistenza di questo un servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le aziende che hanno aderito, oltre a trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, hanno potuto sostenere e aiutare i membri più fragili della comunità.

Grazie a questo importante Progetto i cittadini più svantaggiati del territorio di Colle di Val d’Elsa e Monteriggioni potranno quindi ora usufruire di un prezioso servizio di mobilità gratuita.

 

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