Per la compagnia Pubblica Assistenza Humanitas disponibile un Fiat Ducato attrezzato per il trasporto delle persone diversamente abili.

Il sostegno alle persone in difficoltà è arrivato anche in tempo di emergenza a sanitaria e mette a disposizione nuove risorse per la popolazione in difficoltà. Si è tenuta giovedì 10 Giugno la consegna delle chiavi ufficiale, per l’inaugurazione del nuovo mezzo di trasporto per i cittadini di Scandicci e Lastra a Signa per garantire i servizi di trasporto a tutte le persone fragili, anziani, bambini e disabili. In questa occasione l’iniziativa “Progetti del Cuore” presenta ufficialmente ai cittadini e alle istituzioni , il nuovo mezzo di trasporto per le persone anziane e diversamente abili, reso disponibile all’Humanits già nei mesi scorsi, per poter garantire anche durante questi mesi di pandemia la possibilità di proseguire i servizi di trasporto sociale gratuito. Il veicolo verrà lasciato all’associazione per una durata di due anni, durante i quali il servizio sarà garantito e gestito in maniera integrale: dall’allestimento del mezzo per il trasporto disabili, alla gestione delle spese (come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura kasko). L’importanza e l’urgenza di questo progetto nascono dalle sempre crescenti necessità del territorio, soprattutto in questo periodo di emergenza, in cui molte Associazioni si sono occupate di sostegno alle persone fragili anziani, bambini e disabili. Quest’anno a ricevere il mezzo sarà la Compagna Pubblica Assistenza Humanitas, che avrà a disposizione un Fiat Ducato attrezzato per il trasporto dei cittadini diversamente abili e in stato di necessità. Da sempre la Pubblica Assistenza si occupa di aiutare le persone in difficoltà del territorio, come anziani, disabili o malati che ogni giorno hanno bisogno di assistenza. Il progetto è stato presentato giovedì 10 Giugno presso la sede di P.A. HUMANITAS SCANDICCI in via Bessi 2 Scandicci, per festeggiare l’arrivo del mezzo erano presenti il Presidente Filippo Lotti e alcuni volontari che continueranno i servizi di assistenza sul territorio e le imprese che hanno reso possibile l’iniziativa e che oggi dopo i mesi di confinamento hanno potuto toccare con mano l’importanza di questo nobile progetto A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che aveva presentato l’iniziativa all’inizio nell’ambito dei “Progetti del Cuore”: “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti a Scandicci e Lastra a Signa: la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”. Ed è stato proprio grazie alla partecipazione della attività locali che si è potuta garantire l’esistenza di questo un servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le aziende che hanno aderito, oltre a trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, hanno potuto sostenere e aiutare i membri più fragili della comunità.

Leggi l’articolo della rassegna stampa

Firenze Today