Arrivato un mezzo attrezzato per l’Organizzazione Volontari Protezione Civile Onlus

Il progetto prevede la realizzazione di un mezzo di trasporto, un Fiat Doblò, completamente attrezzato per tutti i servizi di pubblica utilità, che sarà utilizzato in particolare per lo spostamento degli operatori di Protezione Civile, durante le necessità giornaliere e le loro attività di sostegno e aiuto alla popolazione. Si avvia, così, sul nostro territorio il servizio di mobilità gratuita, il quale permetterà di avere il mezzo attrezzato e garantito in maniera integrale: dall’allestimento, alla gestione delle spese (come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura kasko).

Grazie a questa iniziativa, l’Organizzazione Volontari Protezione Civile Onlus potrà continuare ad organizzare le tante attività che, soprattutto in questo difficile momento, sono in gestione alla Protezione Civile: dall’assistenza alla popolazione, ai presidi e sopralluoghi, alla ricerca delle persone scomparse, agli interventi durante le grandi calamità come terremoti, incendi e situazioni di pericolo, fino ai numerosissimi servizi che, da inizio anno e ancora oggi, vengono effettuati per l’attuale emergenza sanitaria, come la consegna di mascherine, di pasti, il presidio davanti alle strutture sanitarie e l’assistenza alla popolazione nei luoghi di pubblici.

“Il mezzo di trasporto verrà utilizzato – ha specificato il Presidente Stefano Pirotti – a Bologna e nella provincia per i principali servizi della Protezione Civile tra cui, ad esempio, il trasporto di macchinari e di altra strumentazione e per i servizi che si rendono necessari in casi di necessità e urgenza in concomitanza, ad esempio, con calamità naturali”.

A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che presenta l’iniziativa nell’ambito dei “Progetti del Cuore”:
“La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti a Castel Maggiore: la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire non solo al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria, ma anche per i servizi di assistenza alla popolazione e Protezione Civile”.

E’ stato proprio grazie alla partecipazione della attività locali che potrà essere garantita l’esistenza di questo un servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio.