Per l’Auser disponibile un fiat Doblò attrezzato per il trasporto delle persone diversamente abili a San Giovanni Valdarno.

Si è tenuta Venerdì 20 Dicembre la cerimonia, con tanto di taglio del nastro, per l’inaugurazione del nuovo mezzo di trasporto per i cittadini di San Giovanni Valdarno.

In questa occasione i “Progetti del Cuore”, avviati da qualche tempo sul nostro comune, rendono disponibile da oggi un nuovo mezzo di trasporto per le persone anziane e diversamente abili per garantire ai cittadini il servizio di trasporto sociale gratuito per una durata di quattro anni, durante i quali il servizio sarà garantito e gestito in maniera integrale: dall’allestimento del mezzo per il trasporto disabili, alla gestione delle spese (come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura kasko).

Quest’anno a ricevere il mezzo sarà l’Auser, che avrà a disposizione un Fiat Doblò attrezzato per il trasporto dei cittadini diversamente abili e in stato di necessità. Da sempre l’Auser si occupa di aiutare le persone in difficoltà del territorio, come anziani, disabili o malati che ogni giorno hanno bisogno di assistenza.

Il progetto è stato presentato Venerdì 20 Dicembre presso la sede di Auser.

“Il mezzo di trasporto per disabili – specifica il Presidente Claudio Capanni – verrà utilizzato a San Giovanni e nei comuni limitrofi principalmente per accompagnare anziani e bambini a visite mediche e per servizi sociali vari.

Alla cerimonia, durante la quale il sacerdote ha benedetto il nuovo mezzo, era presente l’Assessore ai servizi sociali. Ringraziamo Progetti del Cuore per questo importante progetto”.

A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che aveva presentato l’iniziativa all’inizio nell’ambito dei “Progetti del Cuore”:

“La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti a San Giovanni Valdarno:

la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”.

Ed è stato proprio grazie alla partecipazione della attività locali che si è potuta garantire l’esistenza di questo un servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio.

Le aziende che hanno aderito, oltre a trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, hanno potuto sostenere e aiutare i membri più fragili della comunità.

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