Ripartono a Lodi i “Progetti del Cuore”, per garantire il servizio di trasporto sociale gratuito per i bambini, gli anziani e per le famiglie in difficoltà del nostro comune.
Il progetto era partito per la prima volta quattro anni fa e aveva visto la realizzazione di un mezzo di trasporto, un Fiat Doblò, completamente attrezzato per lo spostamento degli anziani e dei bambini e delle persone diversamente abili del territorio.
A beneficiare dell’automezzo era stata la Fondazione Stefano e Angela Danelli, che da quest’anno continuerà ad averlo a disposizione, per il trasporto di coloro che sono in stato di necessità. Sul nostro territorio, infatti, prosegue con continuità il servizio di mobilità gratuita, che sarà attivo per altri quattro anni, durante i quali il mezzo sarà dato attrezzato e garantito in maniera integrale: dall’allestimento, alla gestione delle spese (come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura casco).
«Avere un mezzo attrezzato per il trasporto di anziani e disabili è uno strumento eccezionale – specifica il direttore della Fondazione, il dottor Francesco Chiodaroli – che ci permette di dare risposta alle nostre tante esigenze: serve innanzitutto per assicurare il trasporto a chi ne ha bisogno, portandolo dalla propria residenza al centro diurno; ma lo utilizziamo anche per molte altre attività di inclusione sociale: dalle uscite in biblioteca, a quelle al supermercato fino all’accompagnamento a scuole o, in estate, sulle colline di San Colombano per delle gite».
«Avere un mezzo attrezzato che ci permetta di andare in giro – prosegue Chiodaroli – ci consente di andare incontro alle esigenze di tutti e offrire risposte concrete ad un’esigenza importante sul territorio».
A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che presenta l’iniziativa nell’ambito dei “Progetti del Cuore”