Al Comune di Thiene consegnato un Fiat Doblò, destinato alle persone diversamente abili’’.

Si è tenuta martedì 12 Aprile la cerimonia, con tanto di taglio del nastro, per l’inaugurazione del mezzo di trasporto per i cittadini di Thiene.

In questa occasione i “Progetti del Cuore”, avviati da qualche tempo sul nostro comune, rendono nuovamente disponibile un mezzo di trasporto per le persone anziane e diversamente abili per garantire ai cittadini il servizio di trasporto sociale gratuito per una durata di due anni, durante i quali il servizio sarà garantito e gestito in maniera integrale: dall’allestimento del mezzo per il trasporto disabili, alla gestione delle spese (come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura kasko).

Quest’anno a ricevere il mezzo sarà il Comune di Thiene, che continuerà ad avere a disposizione un Fiat Doblò attrezzato per il trasporto dei cittadini diversamente abili e in stato di necessità. Da sempre il Comune si occupa di aiutare le persone in difficoltà del territorio, come anziani, disabili o malati che ogni giorno hanno bisogno di assistenza.

Il progetto è stato presentato martedì 12 Aprile in Piazza Ferrarin, 1, nello spazio antistante il Municipio.
All’inaugurazione, per festeggiare l’arrivo del mezzo, era presente il Vicesindaco Maria Gabriella Strinati.
“Avere un mezzo attrezzato per il trasporto dei nostri ragazzi è uno strumento eccezionale – fanno presente le famiglie durante la cerimonia – che ci permette di avere finalmente una risposta alle nostre tante esigenze”.

A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che aveva presentato l’iniziativa all’inizio nell’ambito dei “Progetti del Cuore”: “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti a Thiene: la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”.

Ed è stato proprio grazie alla partecipazione delle attività locali che si è potuta garantire l’esistenza di questo servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le aziende che hanno aderito, oltre a trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, hanno potuto sostenere e aiutare i membri più fragili della comunità.