Scandiano: nuovo progetto di mobilità gratuita insieme ad Auser. E’ un’iniziativa che mette in sinergia pubblico e privato a favore delle persone meno fortunate.
Tramite il Progetto, una società specializzata ha fornito ad Auser di Scandiano, in comodato gratuito, un veicolo che verrà utilizzato per il trasporto di cittadini diversamente abili, anziani e persone con ridotta capacità motoria.
Il mezzo è un Fiat Doblò, con caratteristiche tecniche che lo rendono idoneo a trasportare tre passeggeri, oltre all’autista. Completamente attrezzato per questa tipologia di trasporti, è fornito di un elevatore omologato a norma di legge per il trasporto di sedia a rotelle.
Il finanziamento del progetto e la conseguente attivazione del servizio sono avvenuti grazie a 31 aziende del comprensorio ceramiche, che hanno aderito a un’azione solidale di notevole interesse sociale nell’ambito della propria comunità.
La cerimonia di consegna del mezzo ha avuto luogo nella sala consiliare del comune di Scandiano.
Erano presenti Giulia Iotti, assessore alle Politiche Sociali, Sandro Morandi, presidente provinciale di Auser, Umberto Galassini, coordinatore di Auser nel distretto di Scandiano e Donatella Ferrari, presidente di Auser Scandiano.
Morandi, nel ringraziare le aziende che hanno aderito al progetto, ha consegnato loro un attestato di merito e ha ricordato le tante iniziative di socializzazione che Auser svolge nel comune di Scandiano.
Infine ha sottolineato i 31.000 chilometri all’anno che i volontari percorrono per garantire ai cittadini con difficoltà motorie oltre 2.000 accompagnamenti per visite mediche, analisi e cure specialistiche.
Anche Giulia Iotti ha voluto rendere merito a tutte le aziende coinvolte per la solidarietà in questo progetto di fondamentale importanza per tutti i cittadini di Scandiano. “Il vostro impegno avrà ricadute importanti sul territorio, – ha commentato Iotti – permettendo a centinaia di famiglie di poter fruire dell’accompagnamento di Auser e a questa associazione di poter continuare a svolgere una funzione di aiuto concreto e di socialità. Colgo l’occasione per ringraziare anche gli autisti volontari, che ogni giorno prestano un servizio che va ben oltre il semplice trasporto: il loro è un accompagnamento a 360 gradi e spesso un vero e proprio supporto alle fragilità”.
